QUOTES HANNO DETTO DI LUI:
* "Il più Americano tra gli artisti Italiani, o
forse il più Italiano fra quelli Americani…" MESCALINA
** "RUBEN MINUTO IS THE MUSIC!" STEVE ARVEY
*** "Ruben Minuto è un musicista di talento,
possiede una sensibilità artistica fuori dal comune e, cosa di non poco conto,
è uno di quelli che ha fatto, con convinzione e con smisurata passione, la
gavetta" ROOTSHIGHWAY
A PROPOSITO DI THINK OF PARADISE:
* "... artista poliedrico, internazionale, di
spicco, davvero completo…. In "Credit To Your Rind si fanno apprezzare
l'Hammond di Larsen Premoli e il pianoforte di Riccardo Maccabruni, in un
boogie vigoroso con richiami ai Lynyrd
Skynyrd del tempi migliori. Un CD decisamente riuscito a stelle e
strisce." ALDO PEDRON - IL BLUES MAGAZINE
** "... pensa, scrive e canta con l'idea di American
Roots Music nella testa e nelle dita, annullando il divario con i modelli di
riferimento" FABIO CERBONE - ROOTSHIGHWAY
*** "... la sua voce che sorprende per potenza ed
eleganza e quella chitarra dove non una nota è di troppo… Ruben la musica la
conosce e la ama per davvero e non sfrutta la sua abilità per sorprendere con
inutili tecnicismi ma la utilizza per mettere anima nelle sue canzoni. “Think
Of Paradise”... in una immaginaria classifica dei migliori lassù dove volano le
aquile. Grande prova, grande disco" ANTONIO BOSCHI
**** "... un disco che miscela con sapienza southern
rock, country-rock, influenze bluegrass e old time. L’ultima traccia Be Alive
ci riporta alle radici roots/southern con una bella accelerazione in cui le
chitarre si infiammano lasciandosi andare. Un disco riuscito con numerosi brani
che si prestano per essere rielaborati e improvvisati dal vivo." ROBERTO
BAIOTTI - LATE FOR THE SKY
***** "L’impeccabile qualità della registrazione, e
soprattutto la band che ha collaborato all’incisione, sono il “plus” di un
album godibilissimo, ... ottima occasione per approfondire la conoscenza di un
artista che merita attenzione e rispetto." STEFANO TOGNONI - IL POPOLO DEL
BLUES
****** "la proposta di Ruben Minuto sembra davvero
molto vicina a quella dei Mudcrutch del compianto Tom Petty, ovvero un gruppo
Country sulla carta, ma Rock nell’attitudine e nella filosofia, che conosce la
direzione che vuole dare al pezzo, ma ama prendersi delle libertà." JACOPO
BOZZER - LOUDD
******* "un disco sfaccettato, condotto con mano
sicura e tocchi da maestro" LAURA BIANCHI - MESCALINA
******** "In My Evil Twin onde chitarristiche
s’insinuano in un sound accattivante mescolando a piacere Rockabilly, Surf Rock
e Rock‘n’Roll. Il gemello cattivo di Minuto ha dato vita ad un pezzo che senza
esitazioni entra in cima alle playlist di Hard Boogie più cazzuto. Ruben Minuto
con Think of Paradise regala agli ascoltatori un album intriso di sentimenti
personali che possono facilmente diventare universali e condivisibili:
simbolismo, sfumature, riflessioni sono cementati assieme da un sound legato
alla tradizione, ma tinteggiato di moderne scelte espressive mai banali." SARA BAO - BAOBLOG ROCKNROLL398
********* "Le undici tracce esaltano anche le
capacità di scrittura del polistrumentista lombardo, tra infuocati boogie in
odore di Black Crowes e Lynyrd Skynyrd, pause countryeggianti, puro e semplice
rock ‘n’ roll (“My evil twin”). Ottimo, davvero!" ANTONIO BACCIOCCHI -
RADIO COOP
********** "... uno dei maggiori interpreti italiani
di roots americano… firma un lavoro convincente e a tratti bellissimo, un album
appassionante dall'inizio alla fine" LUIGI CATTANEO - PROGRESSIVAMENTE