

Un disco registrato interamente su nastroMARCO BARTOCCIONI
L’album “Play the Joker”
per dare un forte segnale alla musica
Dopo l’uscita del primo singolo “I was born here” e l’anteprima nazionale sul portale del MEI del rispettivo videoclip girato in Italia con la produzione americana “OR Video Production”, è arrivato l’atteso momento della pubblicazione dell’album “Play the Joker” dell’artista e polistrumentista Marco Bartoccioni.
La realizzazione dell’album è stata per Marco un percorso davvero importante, è un album che
tende ad andare completamente controcorrente rispetto al periodo storico nel quale viviamo. “Play the Joker” è stato prodotto da Paolo De Stefani, registrato e masterizzato interamente su Nastro (Massimiliano Rosati at RNB Recording), per dare un segnale forte alla musica e al mondo discografico attuale: un segnale di qualità che va a contrapporsi alle produzioni “usa e getta” del momento. Un altissimo esempio di produzione in cui ogni sfumatura è stata curata e raffinata per donare all’ascoltatore una esperienza sensoriale totalmente coinvolgente. Un ritorno alle origini in cui fare musica veniva considerato come una delle massime espressioni artistiche e non soltanto un mero prodotto commerciale.
I suoni completamente americani con le Lap Steel, Dobro, i fuzz e le saturazioni analogiche , danno un carattere ed un sound unico che sembra provenire da oltreoceano. L’esecuzione di nei suoi live evidenzia ulteriormente la particolarità del progetto, dato che l’artista propone di suonare la propria Lap Steel in piedi, da main artist, sconfinando in una tecnica musicale del tutto personale e originale che rende l’esecuzione di “” davvero unica e inimitabile.


Dopo l’uscita del primo singolo “” e l’anteprima nazionale sul portale del MEI del rispettivo videoclip girato in Italia con la produzione americana “”, è arrivato l’atteso momento della pubblicazione dell’album “” dell’artista e polistrumentista. La realizzazione dell’album è stata per Marco un percorso davvero importante, è un album chetende ad andare completamente controcorrente rispetto al periodo storico nel quale viviamo. “” è stato prodotto da , registrato e masterizzato interamente su Nastro (), per dare un segnale forte alla musica e al mondo discografico attuale: un segnale di qualità che va a contrapporsi alle produzioni “usa e getta” del momento. Un altissimo esempio di produzione in cui ogni sfumatura è stata curata e raffinata per donare all’ascoltatore una esperienza sensoriale totalmente coinvolgente. Un ritorno alle origini in cui fare musica veniva considerato come una delle massime espressioni artistiche e non soltanto un mero prodotto commerciale.
I suoni completamente americani con le Lap Steel, Dobro, i fuzz e le saturazioni analogiche , danno un carattere ed un sound unico che sembra provenire da oltreoceano. L’esecuzione di Marco Bartoccioni nei suoi live evidenzia ulteriormente la particolarità del progetto, dato che l’artista propone di suonare la propria Lap Steel in piedi, da main artist, sconfinando in una tecnica musicale del tutto personale e originale che rende l’esecuzione di “Play the Joker” davvero unica e inimitabile.
Track by track
https://direzione816.wixsite.com/biografiedcod/bartoccioni
Voci: Marco Bartoccioni
Lap Steel e chitarre: Marco Bartoccioni
Keyboards: Francesco Santalucia
Batterie: Chad Cromwell (USA), Piero Pierantozzi, Luca Trolli, Saverio Federici
Bass: Adam Nitti (USA), Jerry McPherson (USA), Marco Fiormonti, Vittorio
Longobardi

Marco Bartoccioni nasce a Roma (Italia) il 20 dicembre 1978. Chitarrista Polistrumentista , collabora e ha collaborato con : Teresa De Sio (ITA), Shanna Waterstown (USA), Dave Bechtel (USA), Chad Cromwell (USA), Mike Payne (USA), Adam Nitti (USA), David Price (USA), Leszeck Chikonsky (PL), Millie McLane (USA), Krzysztof Rybarczyk (PL) , Lecia Lousie (AUS) dal 2005 inizia ad approfondire tutto il mondo musicale "Slide" in particolare , che racchiude Dobro , Weissenborn , Lap Steel e Pedal Steel , quest'ultimo srumento , studiato ed approfondito in Danimarca dal maestro Hanging Cock , end inoltre banjo e mandolino avvicinandosi a strumenti a corda di culture lontane dalle nostre (Russia , Giappone , Afganistan). Discografia : 2008 - On The Road - Wild Shooter Band 2010 - The Golden Eagle - Wild Shooter Band 2011 - Inside - Wild Shooter Band 2016 - Nashville Session - Marco Bartoccioni 2018 - Come un cane per Syd Barret - Marco Bartoccioni (theather soundtrack) 2019 - Partecipazione nell'album "Puro Desiderio" - Teresa De Sio 2021 - Steel Project - Marco Bartoccioni (Strumentale) Nella sua carriera ha partecipa a Tour Internazionali in U.S.A. , Russia , Francia , Svezia , Germania , Polonia , Inghilterra , Belgio , Bulgaria.
Date ufficiali del tour
Organizzato e sponsorizzato da Blues Highway
https://blueshighway.it/
09 marzo - The Bronx HoB (Marotta)
10 marzo - San Marino Casalborsetti
16 marzo - L’Asino Che Vola (Roma)
17 marzo - 48bicchieri (Formia)
24 marzo - BIG BOSS MAN Ristofood (La Spezia)
31 marzo - The Bone Steakhouse - Civitavecchia (Civitavecchia)
06 aprile - Lian Club (Roma)
12 maggio - Vtwin Pub e Bar Restaurant (Roma)
Marco Bartoccioni Bio
Facebook Fan Page: https://www.facebook.com/MarcoBartoccioniSteel/
Facebook: https://www.facebook.com/marco.bartoccioni.18/
Instagram: https://www.instagram.com/marco.bartoccioni/
YouTube: https://www.youtube.com/mbartoccioni
Spotify: https://open.spotify.com/artist/1RzQccqHcVJ3m88XTscr8I
Website: http://www.marcobartoccioni.com/






