LIRI BLUES FESTIVAL 2022

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Eccoci qua, dopo qualche giorno dal Liri Blues Festival, che voglio raccontare un po’ di questo meraviglioso evento tanto atteso.

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Prima di tutti, arrivando al Isola di Liri, per me la prima volta, ho scoperto un paesino bellissimo, una piccola bomboniera con la sua cascata, locali belli e generalmente una cittadina pulita ed organizzata. Nell’occasione del Liri Blues Festival, tutto il paese ha partecipato a far sentire l’atmosfera del festival, giravo per tutte le stradine ed il maggior parte delle persone che lavoravano nei locali indossavano le magliette del festival, certo è un piccolo dettagli ma ha fatto il suo effetto.

Io sono stato lì il Venerdì 1 Luglio, con l’apertura del festival dove ho avuto il piacere di seguire tutto dal momento del sound check. Dove devo assolutamente fare complimenti al service che ha fatto un lavoro formidabile.

Il concerto iniziò alle 21:30 con Lino Muoio “Mandolin Blues” con Lucio Villani al basso, Roberto Ferrante alla batteria, Simone Scifoni al piano, Andrea Di Giuseppe all’armonica e Stefano Tavernese chitarra e voce.

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Non poteva iniziare meglio il festival, con la simpatia di Lino Muoio ci ha fatto godere i brani del mandolin Blues per poi passare anche da Stefano Tavernese. Un concerto fantastico, inoltre abbiamo avuto il piacere di conoscere meglio l’armonicista Andrea Di Giuseppe che ci ha fatto godere con l’armonica.

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Una volta concluso la prima parte della serata era il momento di Francesco Piu e la sua band. Personalmente aspettavo da molto tempo di poterlo sentire dal vivo, e non sono rimasto deluso!

Francesco Piu con la sua chitarra e voce impeccabile ha dato il meglio di sé. Insieme a lui c’era Max Tempia al hammond, Gavino Riva al basso e Silvio Centamore alla batteria.

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Una piazza piena, e tutti godevano la musica dal inizio fino alla fine!

A quasi

fine concerto, non poteva mancare il momento di Francesco e Lino che suonavano insieme, credo che questo momento poteva durare per ore, hanno trasmesso a tutti la passione per ciò che fanno e si sentiva e vedeva uno vero spettacolo! Con un giretto in mezzo al pubblico con le chitarre dove hanno beccato anche il grandissimo Alex “Kid” Gariazzo, che era lì per esibire il giorno dopo insieme a Fabio Treves.

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Conclusione di questa giornata con Liri Blues Festival… Dopo anni che mancava il festival e dopo tempi difficili che ha vissuto il mondo dello spettacolo, questo signori è stata la ripresa che ci voleva. Non potrei dire nulla di negativo, Tommaso Cerroni, Paolo Diamanti e tutto lo staff del festival hanno saputo ripartire il festival alla grande ed io sono onorato che potevo esserci per dire, io c’ero, il Blues Highway c’era!

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